L’Apprendistato è una forma contrattuale che ha sempre riscosso successo nel mercato del lavoro italiano. Tale contratto prevede che giovani lavoratori, una volta assunti, abbiano modo di formarsi e crescere professionalmente.
FederTerziario Firenze e Pisa vi spiega in cosa consiste l’apprendistato professionalizzante 2018 e quali possono essere le soluzioni per effettuare un valido percorso formativo.
Con la forma contrattuale dell’apprendistato professionalizzante 2018 i ragazzi di età compresa tra i 18 (17 nel caso in cui il ragazzo possieda già una qualifica) e i 29 anni possono essere assunti a tempo indeterminato da enti sia pubblici sia privati e intraprendere, allo stesso tempo, un percorso di formazione.
Il giovane lavoratore potrà imparare un mestiere e acquisire le competenze necessarie direttamente sul campo nel corso del primo periodo, alternando l’esperienza diretta con lezioni in aula presso strutture autorizzate e riconosciute.
La formazione deve essere svolta durante l’orario di lavoro e le ore di assenza alle lezioni devono essere giustificate come assenza di lavoro da parte dell’apprendista.
In seguito, è prevista la sua diretta integrazione nel personale dell’impresa in modo definitivo.
All’apprendista saranno riconosciute tutte le tutele che spettano agli altri lavoratori, ma per la durata dell’apprendistato la retribuzione in busta paga sarà più bassa, calcolata secondo il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) con riferimento al tipo di contratto, alla qualifica da conseguire e all’inquadramento.
L’apprendistato professionalizzante prevede una durata minima di 6 mesi (ad eccezione dei lavori stagionali) e una massima di 3 anni; nel caso in cui si tratti di attività artigianali il contratto può durare fino a 5 anni. Prima del contratto, è possibile attivare un periodo di prova, che non deve superare i 3 mesi.
I vantaggi per chi assume sono essenzialmente due:
- La formazione di un lavoratore direttamente sul campo pratico, secondo le esigenze particolari dell’impresa.
- I benefici contributivi ed economici, che rendono l’assunzione di un apprendista particolarmente conveniente per le aziende durante tutto il periodo di formazione e l’anno di stabilizzazione successivo.
Che cos’è il Piano Formativo Individuale (PFI)?
Il PFI è un elemento indispensabile per l’attivazione del contratto di apprendistato. Esso definisce infatti il percorso formativo dell’apprendista, riportando dati essenziali, quali:
- i dati dell’apprendista,
- i dati dell’azienda,
- i dati contrattuali,
- i dati del tutor referente designato dall’azienda,
- la descrizione generale del percorso formativo,
- il profilo formativo di riferimento.
Nonostante la responsabilità del PFI sia del datore di lavoro, è bene che anche l’apprendista sia presente alla compilazione, in modo che sappia quale percorso lo attende e quali saranno le sue competenze future.
I servizi offerti da FederTerziario Firenze.
FederTerziario Firenze e Pisa è la soluzione per le aziende che cercano un servizio di formazione valido, riconosciuto e flessibile, adatto alle loro esigenze.
Grazie alla piattaforma e-learning gli apprendisti potranno formarsi rimanendo in azienda, collegandosi in qualsiasi momento della giornata lavorativa.
I nostri corsi sono di altissima qualità e vengono offerti ad un prezzo concorrenziale grazie alle possibilità di finanziamento/co-finanziamento attraverso la collaborazione con i maggiori fondi paritetici interprofessionali.
Il servizio di FederTerziario Firenze e Pisa è completo: ci occupiamo della progettazione del PFI, della certificazione della formazione professionalizzante dell’apprendista, forniamo assistenza nella compilazione dei registri.
Un nostro consulente resterà a disposizione degli apprendisti in ogni fase della formazione.
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