L’INAIL ha pubblicato il nuovo modello OT24 per l’anno 2019, con cui le aziende operative da almeno un biennio che hanno investito nella sicurezza nei luoghi di lavoro possono richiedere la riduzione di tariffa sul contributo assicurativo dovuto all’istituto. Ecco come fare domanda.
Come ogni anno, l’INAIL premia con uno sconto sul tasso medio di tariffa le aziende che decidono di eseguire interventi per migliorare le condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, in aggiunta a quelli previsti dalla normativa in materia. Tali aziende, per usufruire della riduzione del premio, devono essere operative almeno da un biennio ed impegnarsi già da adesso nel portare a termine le iniziative in materia di prevenzione, avendo cura di conservare la relativa documentazione. Altro requisito essenziale è la regolarità contributiva, che l’INAIL verificherà.
Lo sconto, riferito ad attività e interventi posti in essere nel 2018, varia a seconda del numero dei lavoratori presenti in azienda e, nello specifico, è pari ad una riduzione del:
- 28% per le aziende che contano fino a 10 dipendenti
- 18% per le aziende che hanno da 11 a 50 dipendenti
- 10% per le aziende che hanno da 51 a 200 dipendenti
- 5% per le aziende che hanno più di 200 dipendenti.
Per fare richiesta è necessario compilare la domanda di sgravio ed inoltrarla entro il 28 febbraio 2019 esclusivamente in modalità telematica attraverso la sezione Servizi Online presente sul sito www.inail.it unitamente alla documentazione probante richiesta. A questo proposito, nella sezione Atti e documenti del sito dell’istituto, è stato pubblicato il nuovo modello OT24 per il 2019; vediamo insieme in quali parti si articola.
Il nuovo modello OT24 2019.
Il modulo OT24 2019 è suddiviso in 5 sezioni, ciascuna delle quali distinta in base all’applicabilità dei vari tipi di intervento all’intera azienda, al settore di appartenenza o alle singole PAT (Posizioni Assicurative Territoriali):
- A Interventi di carattere generale;
- B Interventi di carattere generale ispirati alla responsabilità sociale; queste prime due categorie comprendono interventi di tipo TG (Trasversale Generale), ossia che possono essere realizzati su tutti i settori produttivi e hanno effetti su tutte le PAT della ditta.
- C Interventi trasversali; appartengono a questa sezione interventi di tipo T, Trasversale, realizzabili su tutti i settori produttivi ma non necessariamente attuati in tutte le PAT della ditta.
- D Interventi settoriali generali; comprendente interventi SG (Settoriali Generali) che possono essere realizzati solo in alcuni settori ma producono effetti su tutte le PAT.
- E Interventi settoriali; in questa sezione si trovano interventi di tipo S, Settoriali, in quanto realizzati solo in alcuni settori produttivi; possono dunque riguardare solo una o più PAT e non necessariamente tutte le PAT della ditta. Fanno eccezione solo le voci E-17 (riguardante interventi SG) ed E-23 (riguardante interventi T).
Il punteggio e la documentazione.
Ad ogni intervento viene attribuito un punteggio e per accedere alla riduzione è necessario che l’azienda abbia effettuato interventi tali che la somma dei loro punteggi sia almeno pari a 100.
Una volta individuati interventi sufficienti al raggiungimento di tale punteggio, è inibita la selezione di ulteriori interventi.
Come puoi notare leggendo il testo del modello OT24 (se ancora non lo hai fatto, scaricalo cliccando qui), l’INAIL individua per ogni intervento la documentazione che ritiene probante l’attuazione dell’intervento dichiarato, che deve essere presentata insieme alla domanda utilizzando l’apposita funzionalità disponibile nei Servizi online.
Per facilitare la compilazione della domanda e per una migliore interpretazione, all’interno del modulo sono riportati alcuni chiarimenti; inoltre l’INAIL ha messo a disposizione sul sito una Guida alla compilazione OT24 2019.
Come abbiamo detto all’inizio del nostro articolo, il riferimento temporale per l’attuazione degli interventi è l’anno 2018. Tuttavia alcuni interventi possono avere valenza pluriennale, mantenendo la loro validità negli anni quando l’azienda continua ad attuare quanto previsto dall’intervento (procedure, modalità operative, codici di pratica, adozione di un sistema di gestione, ecc.). In questi casi è però necessario che l’azienda ripresenti annualmente l’istanza e dimostri tale continuità di attuazione nel tempo mediante la documentazione relativa, appunto, all’”anno di riferimento” 2018.
La documentazione prodotta dall’azienda deve riportare obbligatoriamente:
- data;
- firma del datore di lavoro oppure, a seconda degli interventi, anche di altri soggetti idonei ad attestare un’emissione formale da parte dell’azienda, o a comprovare l’effettiva condivisione da parte delle figure previste dalla legge, ecc.).
E se la tua azienda è attiva da meno di 2 anni?
L’INAIL per chi si trova nel primo biennio di attività prevede la riduzione del tasso medio di tariffa mediante compilazione ed invio (sempre per via telematica) da parte dell’azienda del modulo OT20 ai sensi dell’art. 20 del D.M. 12.12.2000 e s.m.i.
In caso di compilazione del modulo OT20 la dichiarazione consisterà in un’autodichiarazione sul rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione degli infortuni e di igiene del lavoro; la percentuale di riduzione riconosciuta all’azienda è fissata al 15%, indipendentemente dalla tipologia e dalla dimensione aziendale.
A differenza del modulo OT24 (che, ricordiamo, deve essere presentato non oltre il 28 febbraio 2019), il modello OT20 non ha una scadenza fissa e può essere presentato dal datore di lavoro in qualsiasi momento, purché entro la scadenza del biennio di attività.